Skip to content

Opinioni sulla Scuola Insegnanti di Kundalini Yoga

Opinioni sulla Scuola Insegnanti di Kundalini Yoga

[vc_row][vc_column width=”2/3″][vc_single_image image=”8922″ img_link_target=”_self” img_size=”full”][vc_column_text]

Scuola Insegnanti di Kundalini Yoga: le opinioni degli allievi

Cosa dicono della loro esperienza gli allievi del primo anno della Scuola Insegnanti di Kundalini Yoga? Alcuni di loro ci hanno raccontato cos’è stato per loro il percorso per diventare insegnante di yoga.

Vuoi lasciarci anche tu le tue impressioni? Scrivici!

[/vc_column_text][vc_separator][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_column_text]

Navnihal Kaur

Decidere di intraprendere un percorso di formazione personale non è mai semplice, è un dono a lungo termine a se stessi, un week end al mese per nove mesi, un‘esperienza che ti fa prendere coscienza di quell’invisibile chiamato Spirituale.

La mia volontà di Esserci mi ha spinto a chiedere permessi al lavoro e a investire i miei risparmi in un progetto di crescita consapevole.

Lo devo ammettere lo rifarei anche quest’anno, mi è strapiaciuto in ogni sua richiesta di energie, come la sveglia alle 4 del mattino e la sadhana alle 5, momenti pieni di ambrosia, di nettare dolce, nel quale immergersi per poi fronteggiare la giornata di insegnamenti.

Per me è stato un bellissimo viaggio alla scoperta di Verità Universali e Personali. Incontri preziosi con gli insegnanti, con gli allievi e con se stessi.

Quando ti rendi conto che sei tu a creare la tua realtà inizi a modificare il pensiero e ti rendi responsabile di ciò che ti succede e di ciò che vuoi.

Un Grazie infinito alla mia insegnante Dharma e alla sua determinazione nel portare avanti la divulgazione del kundalini yoga.

– Navnihal Kaur

[/vc_column_text][vc_column_text]

Gurusher Singh

Dopo aver conosciuto il Kundalini Yoga tramite un’amica mi sono iscritto ad un corso circa 6 anni fa. Il Kundalini Yoga mi ha preso mentalmente e fisicamente, ho constatato che molte delle nozioni sulla Medicina Cinese erano incluse nella pratica dei Krya che praticavo, con risultati effettivi sulla salute. Poi ho deciso di ascoltare il consiglio della mia insegnante d’iscrivermi a un corso di1 anno per insegnanti di I° livello a Cesena, presso il Centro Le Vie del Dharma.

La scuola è stata abbastanza impegnativa, ma molto efficace per forgiarti nel carattere e nelle emozioni. Fare Yoga Kundalini ti modifica l’approccio alle difficoltà della vita. Tutti i giorni siamo sottoposti a varie avversità, ma con l’insegnamento di Yogi Bhajan e meditando sul tappetino quotidianamente si affronta la vita con più serenità e lucidità, prendendo decisioni con una mente neutra.

È importante sapere che, come disse Yogi Bhajan, è più opportuno per la conoscenza dello Yoga avere tante persone che diventeranno insegnanti per poter trasmettere questa meravigliosa Scienza, anziché avere alunni praticanti.

– Gurusher Singh

[/vc_column_text][vc_column_text]

Hari Narayan Kaur

In questi anni ho praticato yoga con continuità ma ad un certo momento ho desiderato di fare qualcosa di più, di fare quindi un passo in avanti… Perciò ho seguito il corso di formazione insegnanti di I° livello di Kundalini Yoga come insegnato da Yogi Bhajan, a Cesena, presso il centro Le Vie del Dharma.

La frequentazione al corso ha apportato sin dall’inizio molteplici piccoli cambiamenti nella mia quotidianità. Riguardo la pratica in passato andavo a lezione una volta alla settimana; adesso, quasi ogni mattina mi sveglio prima e pratico: ciò mi consente di affrontare la giornata lavorativa in modo migliore, con maggior chiarezza mentale, buonumore, energia e volontà!

Lo Yoga Kundalini mi ha portata a comprendere in minor tempo quali potevano essere le mie potenzialità per il raggiungimento delle mie aspirazioni, consentendomi di trasformarmi più velocemente per avvicinarmi allo stile di vita desiderato. Mi sento di affermare che ciò che ci è stato insegnato durante questo corso è applicabile in ogni momento di una qualsiasi nostra giornata, colma di frenesia, problematiche, informazioni ed eventi da gestire. Ci è stata data quindi la possibilità di utilizzare piccoli e “portatili” strumenti, enormemente efficaci, che ci consentono di non lasciarci sopraffare dalle situazioni e ci permettono di aiutare noi stessi e le persone che ci circondano. E l’insegnamento è un bellissimo modo per far conoscere questa disciplina e condividerla con sempre più persone, per il raggiungimento di un benessere generale.

Ora sono contenta e pienamente soddisfatta di aver intrapreso questo percorso: non è stato però affatto semplice frequentare, ascoltare e praticare. E poi studiare, tenendo conto che dobbiamo comunque portare a compimento sia altri lavori sia impegni famigliari. Ma ciò che abbiamo conosciuto ci ha portato a livelli superiori ed il risultato compensa appieno le difficoltà incontrate.

– Hari Narayan Kaur

[/vc_column_text][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_column_text]

Vedjoti Kaur

Il percorso della Scuola insegnanti di Kundalini Yoga, personalmente, lo consiglio a tutti, anche a chi non intende proseguire nella via dell’insegnamento, per un sacco di buoni motivi.

Dal mio punto di vista è principalmente una scuola di vita, dove che tu lo voglia o meno, comprendi in profondità chi sei, dove sei e dove stai andando; comprendi che gli insegnamenti dati hanno una radice divina e l’anima li riconosce; impari a riscoprire i valori del vivere in modo consapevole e spirituale; puoi aver fatto mille corsi e percorsi per comprendere come funziona l’essere umano, la mente umana e il corpo energetico, ma quello che apprendi nel percorso per diventare insegnante di yoga li supera tutti!

Lo consiglio anche a chi come me, non ha mai praticato yoga kundalini. Ricordo ancora l’espressione basita di Ram Rattan Singh, quando nel momento di conoscenza-condivisione, affermai la mia più assoluta estraneità, non conoscenza e non pratica dello yoga kundalini! Ed io che mai avrei pensato di insegnare yoga, ad oggi tengo regolarmente incontri!

– Vedjoti

[/vc_column_text][vc_column_text]

Jai Rattan Kaur

Ho conosciuto lo yoga Kundalini almeno 8 o 9 anni fa, partecipando alle lezioni che Dharma Kaur teneva a Bologna. La mia insegnante me ne ha parlato tanto e, in fondo, dopo diversi anni di “studentato”, diventare insegnante di Kundalini Yoga era la naturale evoluzione di un percorso che coinvolge la sfera mentale, corporea e spirituale. Mi sono quindi iscritta al primo livello di formazione per insegnanti.

Mi ha resa più consapevole e responsabile, mi sento “investita” da una maggiore responsabilità, in primis verso me stessa e di conseguenza verso gli altri.

Con la formazione ho imparato tante cose, ascoltato le tante voci di bravissimi insegnanti, le loro esperienze e storie, mi sono veramente immersa nell’esperienza e questo mi ha arricchito moltissimo. Naturalmente ciò  mi ha portato a consolidare ancora di più uno stile di vita sempre più aderente ai principi che guidano il mio percorso  di insegnante e persona.

La paura e gli ostacoli molto spesso sono soltanto nella nostra mente, se lasciamo andare i pensieri e le paure vedremo chiaramente il sentiero che ci si apre davanti e lo potremo seguire traendone gioia, esperienza e arricchimento.

– Jai Rattan Kaur

[/vc_column_text][vc_column_text]

Gurupal Kaur

Frequentavo la classe di kundalini yoga della mia insegnante Dharma, ma siccome le sue giornate di insegnamento coincidevano con le mie giornate di insegnamento (sono insegnante di violino e fondatrice di diverse scuole), per progredire ed essere sempre più autonoma nella pratica dello yoga, decisi di seguire la formazione di yoga Kundalini di primo livello.

Ho seguito la formazione per diventare istruttore di primo livello di kundalini yoga a Cesena, seguendo il Maestro Ram Rattan tra il febbraio 2015 e il 2016: sono diventata più disciplinata e attaccata alla pratica, essa è diventata una parte fondamentale della mia vita e del mio modo di pensare.

La vita di musicista è molto difficile e apparentemente inconciliabile con un’attitudine yogica: non ci sono orari, non esistono feste comandate, si lavora generalmente quando il resto del mondo non lavora, si mangia e dorme in modo sregolato. Tuttavia è, come lo yoga, una vita in cui la pratica e l’autodisciplina sono fondamentali. Suonare uno strumento vuole dire praticare quotidianamente ed essere fedele strumento dei grandi Maestri. Seguire il corso di formazione mi ha aiutata ad essere più centrata e presente e a dare le giuste priorità. Sento però  che è un lavoro sempre in corso, in cui non si “arriva” mai, come appunto è per me suonare il violino.

È un bellissimo percorso, sopratutto interiore. Forse una delle più belle cose ho fatto e di cose belle ne ho fatte tante.

– Gurupal Kaur

[/vc_column_text][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_single_image image=”8704″ img_link_target=”_blank” img_size=”full” img_link=”http://www.fioredellavita.it/wp-content/uploads/2017/05/LVdD-programma-Scuola-Insegnanti-Kundalini-Yoga-2017.pdf”][vc_single_image image=”8765″ img_link_target=”_blank” img_size=”full” img_link=”http://www.fioredellavita.it/scuola-insegnanti-kundalini-yoga/”][vc_single_image image=”8709″ img_link_target=”_blank” img_size=”full” img_link=”http://www.fioredellavita.it/wp-content/uploads/2017/05/LVdD-condizioni-partecipazione.pdf”][vc_column_text]

Per informazioni e iscrizioni:

Tutte le attività del Centro sono riservate ai soci dell’associazione Le Vie del Dharma.

[/vc_column_text][vc_raw_html]JTNDc3R5bGUlM0UlMEElMDklMEElMEF0YWJsZSUyMCU3QiUwQSUyMCUyMGZvbnQtZmFtaWx5JTNBJTIwJTI3R2VvcmdpYSUyNyUzQiUwQSUyMCUyMGZvbnQtc2l6ZSUzQTEycHglM0IlMEElMjAlMjBtYXJnaW4lM0ElMjAxMHB4JTIwMCUyMDIwcHglMjAwJTNCJTBBd2lkdGglM0ExMDAlMjUlM0IlMEElMjAlMjBib3JkZXItY29sbGFwc2UlM0ElMjBjb2xsYXBzZSUzQiUwQSUyMCUyMGJvcmRlciUzQSUyMDFweCUyMHNvbGlkJTIwJTIzYjI3ZGI1JTNCJTBBJTIwJTIwYm9yZGVyLWJvdHRvbSUzQSUyMDJweCUyMHNvbGlkJTIwJTIzYjI3ZGI1JTNCJTBBJTIwJTIwYm94LXNoYWRvdyUzQSUyMDBweCUyMDBweCUyMDIwcHglMjByZ2JhJTI4MCUyQzAlMkMwJTJDMC4xMCUyOSUyQyUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMDBweCUyMDEwcHglMjAyMHB4JTIwcmdiYSUyODAlMkMwJTJDMCUyQzAuMDUlMjklMkMlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAwcHglMjAyMHB4JTIwMjBweCUyMHJnYmElMjgwJTJDMCUyQzAlMkMwLjA1JTI5JTJDJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwMHB4JTIwMzBweCUyMDIwcHglMjByZ2JhJTI4MCUyQzAlMkMwJTJDMC4wNSUyOSUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUwQSU3RCUwQXRib2R5JTIwdGQlM0Fob3ZlciUyMCU3QiUwQSUyMCUyMGJhY2tncm91bmQlM0ElMjAlMjNmYmZkYjYlM0IlMEElN0QlMEF0aCUyQyUyMHRkJTIwJTdCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTJGJTJBY29sb3IlM0ElMjAlMjM5OTklM0IlMkElMkYlMEElMjAlMjAlMjAlMjBib3JkZXIlM0ElMjAxcHglMjBzb2xpZCUyMCUyM2NjYyUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMHBhZGRpbmclM0ElMjAxMnB4JTIwMzVweCUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMGJvcmRlci1jb2xsYXBzZSUzQSUyMGNvbGxhcHNlJTNCJTBBJTIwJTIwJTdEJTBBdGhlYWQlMjB0ciUyMCU3QiUwQSUyMCUyMGJhY2tncm91bmQlM0ElMjAlMjNiMjdkYjUlM0IlMEElN0QlMEF0aGVhZCUyMHRoJTIwJTdCJTBBJTIwJTIwY29sb3IlM0ElMjAlMjNmZmZmZmYlM0IlMEElMjAlMjB0ZXh0LXRyYW5zZm9ybSUzQSUyMHVwcGVyY2FzZSUzQiUwQSU3RCUwQSUyMCUyMHRoJTJDJTIwdGQlMjAlN0IlMEElMjAlMjAlMjAlMjBjb2xvciUzQSUyMCUyMzMzMyUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMGJvcmRlciUzQSUyMDFweCUyMHNvbGlkJTIwJTIzY2NjJTNCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwcGFkZGluZyUzQSUyMDEycHglMjAzNXB4JTNCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwYm9yZGVyLWNvbGxhcHNlJTNBJTIwY29sbGFwc2UlM0IlMEElMjAlMjAlN0QlMEF0Ym9keSUyMHRkJTIwJTdCJTBBJTIwJTIwY29sb3IlM0ElMjAlMjMzMzMlM0IlMEElMjAlMjBmb250LWZhbWlseSUzQSUyMCUyN09wZW4lMjBTYW5zJTI3JTJDYXJpYWwlMkNzYW5zLXNlcmlmJTNCJTBBJTdEJTBBJTBBJTBBJTJGJTJBJTIwJTIwdHIlMjAlN0IlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjYlM0Fob3ZlciUyMCU3QiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMGJhY2tncm91bmQlM0ElMjAlMjNmNGY0ZjQlM0IlN0QlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjB0ZCUyMCU3QiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMGNvbG9yJTNBJTIwJTIzYjI3ZGI1JTNCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTdEJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTdEJTBBJTIwJTIwJTdEJTBBJTIwJTIwdGguaGVhZGVyJTJDJTIwdGQlMjAlN0IlMEElMjAlMjAlMjAlMjBjb2xvciUzQSUyMCUyMzk5OSUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMGJvcmRlciUzQSUyMDFweCUyMHNvbGlkJTIwJTIzY2NjJTNCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwcGFkZGluZyUzQSUyMDEycHglMjAzNXB4JTNCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwYm9yZGVyLWNvbGxhcHNlJTNBJTIwY29sbGFwc2UlM0IlMEElMjAlMjAlN0QlMEElMjAlMjB0aCUyMCU3QiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMGJhY2tncm91bmQlM0ElMjAlMjNiMjdkYjUlM0IlMEElMjAlMjAlMjAlMjBjb2xvciUzQSUyMCUyM2ZmZiUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMHRleHQtdHJhbnNmb3JtJTNBJTIwdXBwZXJjYXNlJTNCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwZm9udC1zaXplJTNBJTIwMTJweCUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyNi5sYXN0JTIwJTdCJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwYm9yZGVyLXJpZ2h0JTNBJTIwbm9uZSUzQiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCU3RCUwQSUyMCUyMCU3RCUwQSU3RCUyQSUyRiUwQSUwQSUzQyUyRnN0eWxlJTNFJTBBJTBBJTNDdGFibGUlM0UlMEElMjAlMjAlM0N0aGVhZCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQ3RyJTNFJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTNDdGglM0VDYWxlbmRhcmlvJTIwZGVnbGklMjBhcHB1bnRhbWVudGklM0MlMkZ0aCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQyUyRnRyJTNFJTBBJTIwJTIwJTNDJTJGdGhlYWQlM0UlMEElMjAlMjAlM0N0Ym9keSUzRSUwQSUyMCUyMCUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQ3RyJTNFJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTNDdGQlM0UlM0NzdHJvbmclM0UyMCUyQyUyMDIxJTIwZSUyMDIyJTIwb3R0b2JyZSUyMDIwMTclM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0NiciUyMCUyRiUzRSUwQSUzQ3N0cm9uZyUzRUlsJTIwZ3JhbmRlJTIwcmlzdmVnbGlvJTIwZSUyMGxlJTIwc3RyYW9yZGluYXJpZSUyMHBvdGVuemlhbGl0JUMzJUEwJTIwdW1hbmUlM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0MlMkZ0ZCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQyUyRnRyJTNFJTBBJTIwJTIwJTBBJTIwJTIwJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTNDdHIlM0UlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlM0N0ZCUzRSUzQ3N0cm9uZyUzRTE2JTIwZSUyMDE3JTIwZGljZW1icmUlMjAyMDE3JTNDJTJGc3Ryb25nJTNFJTNDYnIlMjAlMkYlM0UlMEElM0NzdHJvbmclM0VPcmlnaW5pJTIwZGVsbG8lMjB5b2dhJTIwZSUyMGxlJTIwZGllY2klMjBkaW1lbnNpb25pJTIwZGklMjBjb3NjaWVuemElM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0MlMkZ0ZCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQyUyRnRyJTNFJTBBJTIwJTNDdHIlM0UlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlM0N0ZCUzRSUzQ3N0cm9uZyUzRTE5JTJDJTIwMjAlMjBlJTIwMjElMjBnZW5uYWlvJTIwMjAxOCUzQyUyRnN0cm9uZyUzRSUzQ2JyJTIwJTJGJTNFJTBBJTNDc3Ryb25nJTNFVW1hbm9sb2dpYSUzQSUyMGxhJTIwc3RyYW9yZGluYXJpYSUyMHNjaWVuemElMjB5b2dpY2ElMjBkZWxsYSUyMHZpdGElMjB1bWFuYSUzQyUyRnN0cm9uZyUzRSUzQyUyRnRkJTNFJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTNDJTJGdHIlM0UlMEElMjAlM0N0ciUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUzQ3RkJTNFJTNDc3Ryb25nJTNFMTclMjBlJTIwMTglMjBmZWJicmFpbyUyMDIwMTglM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0NiciUyMCUyRiUzRSUwQSUzQ3N0cm9uZyUzRVByYW5heWFtYSUzQSUyMGlsJTIwcmVzcGlybyUyMGRlbGxhJTIwdml0YSUyMC0lMjB0ZWNuaWNoZSUyMGRpJTIwcmlsYXNzYW1lbnRvJTNDJTJGc3Ryb25nJTNFJTNDJTJGdGQlM0UlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlM0MlMkZ0ciUzRSUwQSUyMCUzQ3RyJTNFJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTNDdGQlM0UlM0NzdHJvbmclM0UxNiUyQyUyMDE3JTIwZSUyMDE4JTIwbWFyem8lMjAyMDE4JTNDJTJGc3Ryb25nJTNFJTNDYnIlMjAlMkYlM0UlMEElM0NzdHJvbmclM0VBbmF0b21pYSUyMGVuZXJnZXRpY2ElMjBlJTIwZmlzaW9sb2dpYSUyMGRlbCUyMGNvcnBvJTIwZmlzaWNvJTNDJTJGc3Ryb25nJTNFJTNDJTJGdGQlM0UlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlM0MlMkZ0ciUzRSUwQSUyMCUzQ3RyJTNFJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwJTNDdGQlM0UlM0NzdHJvbmclM0UxMyUyQyUyMDE0JTIwZSUyMDE1JTIwYXByaWxlJTIwMjAxOCUzQyUyRnN0cm9uZyUzRSUzQ2JyJTIwJTJGJTNFJTBBJTNDc3Ryb25nJTNFTCUyN2FsbGluZWFtZW50byUyMHBvc3R1cmFsZSUyMG5lbCUyMEt1bmRhbGluaSUyMFlvZ2ElM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0MlMkZ0ZCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQyUyRnRyJTNFJTBBJTNDdHIlM0UlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlM0N0ZCUzRSUzQ3N0cm9uZyUzRTE4JTJDJTIwMTklMjBlJTIwMjAlMjBtYWdnaW8lMjAyMDE4JTNDJTJGc3Ryb25nJTNFJTNDYnIlMjAlMkYlM0UlMEElM0NzdHJvbmclM0VDb21lJTIwZnVuemlvbmElMjBsYSUyME1lbnRlJTIwZSUyMGklMjBiZW5lZmljaSUyMGRlbGxhJTIwTWVkaXRhemlvbmUlM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0MlMkZ0ZCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQyUyRnRyJTNFJTBBJTNDdHIlM0UlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlMjAlM0N0ZCUzRSUzQ3N0cm9uZyUzRTklMjBlJTIwMTAlMjBnaXVnbm8lMjAyMDE4JTNDJTJGc3Ryb25nJTNFJTNDYnIlMjAlMkYlM0UlMEElM0NzdHJvbmclM0VJbCUyMHBvdGVyZSUyMGRlbCUyMHN1b25vJTIwc2Fjcm8lMjBlJTIwbGElMjBwcmF0aWNhJTIwcXVvdGlkaWFuYSUzQyUyRnN0cm9uZyUzRSUzQyUyRnRkJTNFJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTNDJTJGdHIlM0UlMEElM0N0ciUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUzQ3RkJTNFJTNDc3Ryb25nJTNFMjglMkMlMjAyOSUyMGUlMjAzMCUyMHNldHRlbWJyZSUyMDIwMTglM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0NiciUyMCUyRiUzRSUwQSUzQ3N0cm9uZyUzRVJ1b2xvJTJDJTIwcmVzcG9uc2FiaWxpdCVDMyVBMCUyMGUlMjByaXNvcnNlJTIwZGVsbCUyN2luc2VnbmFudGUlM0MlMkZzdHJvbmclM0UlM0MlMkZ0ZCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUzQyUyRnRyJTNFJTBBJTIwJTIwJTNDJTJGdGJvZHklM0UlMEElM0MlMkZ0YWJsZSUzRSUwQQ==[/vc_raw_html][vc_separator][/vc_column][/vc_row]

Lascia un commento