Una Meditazione per Aprire il Cuore
Oggi è il 14 febbraio e ricorre San Valentino: questa festività è considerata (spesso non a torto) meramente consumistica, tuttavia la sua essenza di giornata dedicata agli affetti può essere una bella opportunità per ricordarci di aprire il nostro cuore all’altro e festeggiare la presenza delle persone a noi care nella nostra vita, con la profonda consapevolezza che nasce dal nostro cuore.
Ti proponiamo una piccola meditazione dalla tradizione del Kundalini Yoga, la meditazione per aprire il cuore.
Meditazione per aprire il cuore
dal Manuale per insegnanti di Kundalini Yoga primo livello
Siediti a terra in posizione facile, semplicemente a gambe incrociate o in una posizione meditativa; anche su una sedia mantenendo i piedi poggiati bene a terra e la schiena lontana dallo schienale.
Posizione degli occhi: gli occhi sono chiusi e focalizzati al punto in mezzo alle sopracciglia, il “Terzo occhio”.
Mantra: si recita a voce alta il mantra SAT KARTAAR (la verità/Sat nel suo potere creativo infinito che si manifesta /Kartaar) abbinandolo al seguente movimento delle braccia:
- quando si pronuncia SAT le mani sono unite con i palmi a contatto nel Mudra della preghiera davanti al petto – figura 1
- quando si pronuncia KAR le mani sono separate e aperte verso l’esterno come nella figura 2
- quando si pronuncia TAAR le braccia sono completamente stese i fuori ai lati , le mani hanno le dita ben stese e rivolte verso l’alto – figura 3
Passa da una posizione all’altra in modo fluido e continuo.
Tempo: Non c’è un tempo specifico, puoi iniziare da 3 minuti e arrivare dove senti che va bene per te.
Fine della meditazione:
- ferma le mani nella posizione 1;
- per 3 volte: inspira profondamente dal naso, tieni l’aria dentro contraendo mulabhanda per circa 10/15 secondi, espira rilassando la contrazione.
Quando senti che il tuo cuore è serrato, che non c’è flusso d’amore e vuoi invece aprire il tuo cuore e lasciar fluire e esprimersi il potere di amore del tuo cuore, fai questa meditazione.