Recensione – Donna Farhi, Lo Yoga nella Vita
Donna Farhi, Lo Yoga nella Vita, Corbaccio Editore
In questi anni tanti sono i libri che ho letto che trattano dello yoga, ma quando ho aperto Lo Yoga nella Vita e iniziato a leggere le parole di Donna Farhi ho capito di aver trovato un’insegnante speciale e preziosa. Mi sono detta: “finalmente una voce di oggi, qualcuno capace di parlare alla donna occidentale che io sono, qualcuno capace di parlare con autenticità, trasparenza, semplicità e verità della magia e meraviglia della pratica yogica e del suo potere di trasformazione!”
In questo magnifico libro, Donna Farhi affronta uno dei punti fondamentali dello yoga: l’importanza di avere una pratica personale costante idealmente quotidiana. Come scrive a pg. 60 “Non c’è niente che possa sostituire i minuti, le ore, i giorni di pratica, di osservazione, e tutti i normali, soliti tentativi ed errori che fanno parte di un apprendistato lungo una vita…” così che “Per questo cambiamo un po’ alla volta, comprendiamo un po’ alla volta, integriamo un po’ alla volta il materiale psichico inconscio nella mente conscia” in un processo che diventa un processo “per la vita”. come lo definisce lei.
Lo Yoga nella Vita è un testo in cui ogni praticante ritroverà se stesso, come se avesse scritto di propria mano i vissuti – a volte faticosi e a volte magici – del praticare yoga. I valori che Donna Farhi espone sono universali, quello che lo yoga può donare ad ognuno di noi vale per tutti.
È un libro preziosissimo per gli insegnanti, perché avere una pratica personale è fondamentale per affinare il proprio insegnamento – e poi come si può a insegnarlo agli altri se non lo hai vissuto su di te?
Donna Farhi è sicuramente una praticante, una persona (prima che insegnante) che si è seduta su di un tappetino numerose e numerose volte e che ha tratto da questo, negli anni, profondi insegnamenti e riflessioni. Si comprende che le sue parole nascono proprio da questa esperienza vissuta sul campo e non solo da speculazioni mentali, astratte: si avverte una grande coerenza, un magnifico esempio che ogni insegnante e praticante dovrebbe perseguire. È una delle cose che lo yoga ti insegna: la tua pratica, la tua esperienza è il miglior insegnante che puoi mai trovare, perché come Donna Farhi scrive, è già tutto dentro di noi, e una pratica costante può riportarti a casa nel tuo potenziale infinito e quando lo raggiungi, tu apprendi e sai e impari molto di più di mille libri messi assieme.
Lo consiglierei a chi sta praticando in generale, anche solo una volta a settimana. Se sei una persona che ha un lavoro, una famiglia, degli animali a cui badare, amici da incontrare, genitori da assistere, insomma se sei una persona che vive la sua vita pienamente, e in mezzo a tutto questo coraggiosamente metti anche la tua pratica yogica, questo è il libro che potrebbe esserti accanto come un prezioso amico pronto a sostenerti quando vacilli, quando sei confuso, quando non ce la fai più… e vuoi mollare lo yoga, quando pensi che non fa per te, che non ce la farai mai… Ti riporta al tappetino, all’importanza di continuare a vivere lo yoga così da poter cesellare te stesso in una incredibile scoperta del tuo potenziale di bontà e verità infinita e migliorare la qualità della tua vita, perché questo è quello che davvero conta.
Un libro da non perdere, che non può mancare nella biblioteca di chi ama lo yoga, da leggere con calma e rileggere.
“Questo libro è scritto per le persone che hanno rinunciato all’idea fantasiosa che la felicità sia determinata dalla fortuna e dalle circostanze e si sono rese conto che una vita piena di significato e di soddisfazioni è il risultato di abilità e autodeterminazione.”
Nella prima parte del libro, Donna ci conduce nell’osservazione accurata e profonda del desiderio che sta alla base della vera motivazione per praticare yoga: “Cosa ancora più importante sarete in grado di riconoscere se state usando la pratica dello Yoga per osservare la vostra vita o per sfuggirla”.
Nella seconda parte l’esplorazione è diretta nello scoprire i mezzi a disposizione per raggiungere una limpida visione. La guida sarà il sentiero delineato da Patanjali, il mistico indiano che nel III o II secolo a.C. sembra aver delineato il testo più famoso sulla pratica dello yoga, gli Yoga Sutra. Sono 8 passaggi che affrontano in modo esaustivo e reale come vivere lo yoga non solo sul tappetino ma anche nella vita di tutti i giorni.
Nella terza parte l’autrice ci guida a riconoscere tutti gli atteggiamenti interiori, le tecniche che sono alla base di una pratica yogica vera e autentica. Nello stesso tempo pone l’attenzione anche su tutti gli ostacoli, le distrazioni e i blocchi che si presentano nel percorso. Sottolinea l’importanza di operare un passaggio dalla nostra interiorità (che è fondamentale incontrare per prima per vivere la pratica yogica) verso l’esterno: ”scopriamo che questo viaggio di riflessione su di sé non ha reso più ristretto e più chiuso il nostro mondo ma, al contrario, ha demolito la nostra sensazione di separatezza dagli altri”.
Donna Farhi, Lo Yoga nella Vita, Corbaccio Editore