I chakra inferiori e il chakra del cuore: onorare la nostra umanità
In questi giorni che ci portano verso il 14 febbraio ci siamo fermati a riflettere sui sentimenti, la vita di coppia e quanto riguarda yoga e amore. Come si rapporta lo yoga e la sua tensione spirituale verso i piani meno materiali dell’esistenza, con la nostra vita quotidiana, che è fatta anche di bisogni e desideri concreti per il corpo, per il cuore, per la mente e per la sfera emotiva?
Lo yoga come percorso di consapevolezza, il risveglio e la risalita della kundalini, non sono diretti unicamente ai piani più alti dell’esperienza, ma sono anche una celebrazione della nostra vita umana, concreta e materiale, e della nostra capacità di portare lo spirituale nel materiale – inclusi naturalmente l’amore e la sessualità.
Guru Rattana Kaur è l’autrice di un manuale di Kundalini Yoga completamente dedicato all’apertura del cuore, intitolato L’evoluzione a un Mondo centrato sul Cuore con il Kundalini Yoga e la Meditazione. Nelle sue pagine Guru Rattana Kaur descrive con grande chiarezza questo aspetto particolare ed essenziale dello yoga kundalini, una tradizione yogica dall’approccio unico, che sa parlare alla vita reale dei suoi praticanti. Ecco come Guru Rattana Kaur scrive dell’importanza di lavorare anche sui chakra inferiori, i primi tre, collegati ai bisogni materiali, alla sessualità e alla forza, e sul chakra del cuore, ponte tra il materiale e lo spirituale.
Kundalini Yoga e la Meditazione, di Guru Rattana Kaur
Un manuale pratico e teorico di Kundalini Yoga incentrato sull’Era dell’Acquario e sull’importanza di lavorare su e aprire il centro del cuore, che propone 25 pratiche yoga e 60 meditazioni, adatte a chi già pratica kundalini yoga, a chi si vuole avvicinare a questa tradizione yogica, agli insegnanti.
I cammini spirituali tradizionali
“Molte pratiche spirituali tradizionali si concentrano sull’elevare l’energia dai chakra inferiori a quelli superiori, con l’obiettivo di trascendere maya, ossia le illusioni e i diversivi del mondo fisico. Questi cammini spirituali considerano il corpo e i chakra inferiori come qualcosa di negativo. Le loro tecniche si concentrano su come attivare i chakra superiori e ignorano, o cercano di sopprimere, l’energia dei chakra inferiori. Ho conosciuto una donna che ha aderito a un percorso che permetteva solo meditazioni sul terzo occhio. Si rifiutava di fare yoga o qualsiasi pratica che la mettesse in contatto con i sentimenti e il corpo. Era energeticamente disconnessa totalmente dal corpo e dalle emozioni. Non fui sorpresa quando suo marito perse interesse per lei, cercò un divorzio amichevole, e sposò una donna più vitale.
Oggi, molti percorsi spirituali offrono delle tecniche per aiutarci ad affrontare le sfide del nostro stressante mondo tecnologico. Tuttavia, la base fondamentale degli insegnamenti spesso rimane la stessa: rinunciare alla sessualità ed evadere dalla realtà materiale. Non sorprende che la pratica devozionale di questi percorsi produca gli stessi risultati di quando l’obiettivo è negare i nostri bisogni basilari e la sessualità e di rinunciare ai desideri e alle attività terrene. Infatti, se iniziamo a funzionare meno e a perdere interesse per le imprese del mondo, la tecnologia sta raggiungendo i suoi obiettivi originali.”
Yogi Bhajan e i chakra inferiori
“Yogi Bhajan ha proposto un percorso spirituale in cui l’elevazione non implica di trascendere il corpo. Ci ha offerto una tecnologia spirituale adatta alla gente comune, che ha famiglia, che vive in ambienti urbani, si sposa, ha dei figli e si guadagna da vivere. In definitiva, ci ha insegnato a onorare la nostra umanità, a rendere sacra la sessualità, incoraggiandoci a essere prosperi.
Come accennato in precedenza, quando Yogi Bhajan arrivò negli Stati Uniti nel 1969 molti dei kriya che ha insegnato erano concentrati sul rafforzamento del centro energetico dell’ombelico e dei chakra inferiori. Il suo messaggio yogico era che, al fine di raggiungere il cuore e rimanerci, dovevamo prima coltivare una base forte e stabile nel nostro triangolo inferiore: i chakra della radice, degli organi sessuali e dell’ombelico.”
L’ascesa dell’energia kundalini
“Coltivare la risalita della Kundalini e aumentare la frequenza vibrazionale dell’energia sono importanti obiettivi di ogni cammino spirituale. Quando la Kundalini risale lungo la nostra colonna vertebrale e le nostre ghiandole ipofisi ed epifisi cominciano a secernere, il terzo occhio e il chakra della corona si aprono. […]
Il secondo passo riguarda cosa ne facciamo dell’energia attivata e della coscienza, una volta che l’abbiamo risvegliata. Se non siamo consapevolmente connessi all’energia che attiviamo nel nostro corpo, essa si dissiperà. […]
Il cammino spirituale dell’uomo implica sia la risalita (elevare la nostra energia a frequenze più elevate) che la discesa (integrare queste vibrazioni più elevate nel corpo, nelle percezioni, nei pensieri, e nelle attività quotidiane). Mentre la nostra anima sta sperimentando la vita come essere umano, abbiamo bisogno di integrare la prospettiva universale nella nostra vita quotidiana.
Di per sé, l’approccio spirituale “verso l’alto e fuori del corpo” porta con sé delle implicazioni che limitano la nostra crescita spirituale e certamente interferiscono con la nostra capacità di condurre una vita produttiva e prospera. Yogi Bhajan ha sottolineato che il cuore può essere aperto, ma non rimarrà tale senza una base nei chakra inferiori che serve a radicare le frequenze più elevate. L’energia più sottile può scendere verso il cuore, ma tornerà rapidamente indietro verso i centri energetici mentali.”
Leggi un estratto gratuito da Kundalini Yoga e la Meditazione
Guru Rattana Kaur nel suo libro prosegue a descrivere in dettaglio l’energia ascendente e l’energia discendente, come esse lavorano insieme per la nostra crescita personale e trasformazione, e il ruolo fondamentale dei primi tre chakra nel processo di purificazione, per liberarci dagli schemi mentali negativi che ci bloccano.
Se vuoi approfondire questo argomento, ti invitiamo a scaricare e leggere un estratto dal capitolo tre del libro – è completamente gratuito e puoi scaricarlo qui.