Asana Pranayama Mudra Bandha, di Satyananda Paramahansa – recensione
Satyananda Paramahansa, Asana Pranayama Mudra Bandha, Edizioni Satyananda Ashram Italia, Torino 1988
Più di 400 pagine che illustrano il “metodo Satyananda”. Sì, perché si tratta proprio di un particolare metodo di insegnamento e pratica dello yoga (a partire dalla tradizione però). Ottimo strumento di lavoro quindi, per chi voglia conoscere – o stia già praticando/insegnando – questo stile, noto appunto come “Satyananda”.
Il nome si deve all’autore – Swami Satyananda Saraswati – conosciuto in tutto il mondo e “riconosciuto come uno dei principali esponenti dello yoga e del tantra, guida di una moltitudine di ricercatori spirituali e ispiratore di molti ashram e centri yoga in tutta l’India e nel mondo” (dalle prime pagine del libro).
Bei disegni
Il libro è corredato di molti disegni che illustrano le posizioni e le tecniche, suddivise in tre Gruppi (per allievi principianti, intermedi e avanzati). C’è anche un utile Indice alfabetico di disturbi, rimedi e parti del corpo; in più verso la fine del libro c’è un lungo capitolo che tratta di anatomia, spiegando i principali sistemi del corpo umano. Per chi insegna, infine, ci sono esempi di lezioni suddivise per categorie di allievi (convalescenti, anziani, principianti eccetera), pp. 381 ss.
Chiare spiegazioni
Le posizioni sono anche suddivise per categorie: asana erette, di piegamento – indietro e avanti – torsioni, di equilibrio ecc.; naturalmente c’è poi la “serie di Pawanmuktasana”, che è un po’ il “marchio” dello stile Satyananda (antireumatica, p. 15 e di tonificazione degli organi addominali, p. 28), che ho avuto modo di sperimentare personalmente e a lungo: veramente efficace. A questo proposito esiste un libro (anzi due libri, parte I e parte II) – scritto da un’insegnante del “metodo Satyananda” – proprio sulla serie di Pawanmuktasana, pubblicato da Magnanelli di Torino; e non badate alle grafie diverse… (Risveglio e guarigione. La sequenza di pavanamukta-âsana, parte I (2004) e Stabilità e benessere. La sequenza di pavanamukta-âsana, parte II (2013), entrambi di Lorenza Ferraguti).
Nel libro che presento ho trovato molto interessante il modo in cui è descritta ciascuna posizione: varianti, come si deve respirare, quanto deve durare, su che cosa concentrarsi, in che sequenza rispetto ad altre posizioni, le controindicazioni, i limiti e i benefici. Tale sistema fa di questo libro – anche se non si segue il “metodo Satyananda” – un immancabile strumento di lavoro (per chi insegna) e di conoscenza approfondita (per chi pratica). Non a caso la prima edizione è del 1969 e A.P.M.B. (come è conosciuto, dalle iniziali delle parole che ne compongono il titolo) continua ad essere stampato e acquistato ancora oggi. È a tutti gli effetti un “classico”, nonostante la sua particolare appartenenza.
Compra Asana Pranayama Mudra Bandha, di Satyananda Paramahansa
Un testo dettagliato, con chiare illustrazioni, che ti guiderà attraverso le pratiche più facili fino a quelle più difficili dell’Hata Yoga.
Acquista subito Asana Pranayama Mudra Bandha
Bihar School of Yoga
E a proposito di appartenenza, non si può concludere questa recensione senza qualche cenno alla scuola cui fa riferimento l’intero “metodo Satyananda”:
La Bihar School of Yoga di Munger […] È stata fondata nel 1964 con lo scopo di impartire corsi di yoga [ed] è divenuta il punto focale per un ritorno di massa agli antichi insegnamenti delle scienze yogiche. Nel 1968 il primo corso di preparazione per insegnanti di yoga fu condotto per aspiranti europei. Da allora la scuola si è sviluppata in un centro internazionale di preparazione, di grande rinomanza, con un largo seguito e numerose sedi e centri affiliati. Oggi […] comprende Sivananda Ashram che è il centro originario ed il […] “Ganga Darshan”, situato su una grande collina che domina il Gange. Qui in un’area di naturale bellezza, circondato da magnifici giardini, […] viene ispirata una nuova visione della vita yogica. […] ashram affiliati servono gli aspiranti in tutta l’India e all’estero [e] sono specializzati in yoga terapia e conducono corsi regolari e lezioni di yoga […] lavorano unitamente agli ospedali, università di medicina e gruppi privati su gruppi di ricerca, tesi a sistematizzare le tecniche di yoga terapia cosicché possa essere realizzata una sua più ampia applicazione”, dalle prime pagine del libro.
Anche in Italia si trova una Scuola di formazione per insegnanti; è a Torino, in corso Raffaello 11, con una sede anche a Montescudo. Per maggiori informazioni, cercare in rete: satyananda Torino.